Anche se nel 2018 Oceanworks stava ancora prendendo il largo, l'azienda stava perseguendo ambiziosamente relazioni strategiche con grandi marchi globali. All'Outdoor Retailer, la più grande fiera del settore degli articoli sportivi outdoor, The North Face ha presentato Oceanworks a YKK Fastening Products Group.
YKK è da tempo leader nel panorama dell'abbigliamento e della moda sostenibile. Infatti, l'Environmental Pledge del Gruppo YKK, firmato nel 1994, indica "l'armonia con l'ambiente" come la massima priorità delle sue attività commerciali. Oceanworks e YKK si sono immediatamente allineati sulla visione e hanno iniziato a identificare potenziali percorsi di collaborazione.
La nastratura delle cerniere (materiale che si trova a sinistra e a destra della cerniera stessa) a spirale è diventata rapidamente un'area di interesse. Questo materiale è quello che viene cucito all'interno dell'indumento o della borsa e non la cerniera stessa.
Nonostante sia un aspetto relativamente trascurato della costruzione di indumenti e bagagli, è un elemento cruciale per la funzionalità della cerniera. Essendo già un fornitore dominante in questo mercato, YKK aveva le capacità e le relazioni necessarie per vedere la plastica in modo diverso, e Oceanworks era pronta ad aiutarla.
La sfida
YKK aveva bisogno di una fibra di alta qualità per la produzione di nastri per cerniere. Per una transizione di successo verso la plastica "oceanbound", il materiale riciclato doveva corrispondere agli standard e alle esigenze del materiale vergine attualmente in uso.
Fortunatamente, la rete Oceanworks comprendeva un fornitore che non solo era geograficamente vicino agli impianti di produzione di YKK, ma aveva anche procedure di catena di custodia ben sviluppate. Soprattutto, la loro fibra di PET era eccellente e soddisfaceva gli elevati standard richiesti da YKK.
Il processo
In primo luogo, YKK ha determinato i pesi dei denari e dei filamenti necessari per qualificare adeguatamente il materiale del fornitore che Oceanworks aveva individuato. Da lì, YKK ha intrapreso un'intensa fase di ricerca e sviluppo, richiedendo rigorosi controlli di qualità e assicurando che i prodotti fabbricati con questo materiale superassero le prove del tempo e dell'uso intensivo, poiché non c'è parte di un indumento o di un bagaglio che subisca tante sollecitazioni e utilizzi come quella della cerniera.
Poiché le cerniere sono uno dei maggiori punti di rottura dei prodotti, non c'è alcuna intenzione di compromettere la qualità, la facilità d'uso o la durata. I produttori non vogliono rischiare con una cerniera che potrebbe mettere a repentaglio la reputazione del loro marchio o l'esperienza dei clienti.
Dopo un rigoroso processo di garanzia della qualità durato due anni, durante i quali è stato esaminato il materiale plastico "oceanbound" e sono stati perfezionati i processi di produzione, YKK era pronta a lanciare la NATULON Ocean Zipper.
Linea temporale
I risultati
Offrendo una cerniera con materiale riciclato, YKK consente a migliaia di marchi in tutto il mondo di aumentare la percentuale dei loro prodotti con plastica "oceanbound". Ogni singola cerniera ha un impatto ambientale positivo e questi marchi vendono grandi volumi di prodotti con cerniere.
YKK e Oceanworks hanno registrato un'ondata di richieste per la collezione di cerniere NATULON, a dimostrazione del fatto che esiste un'ampia domanda, ancora non soddisfatta, di componenti con benefici ambientali nei settori ad alto volume. La sostenibilità è un messaggio davvero potente e i marchi vogliono diffondere e su cui vogliono investire.
Nonostante le numerose sfide globali che i designer di abbigliamento e i marchi devono affrontare, si fidano della qualità dei prodotti YKK e apprezzano la facilità di accesso al mercato globale dei materiali Oceanworks per i componenti in plastica "oceanbound".
