L'estrusione di profilati espansi consente la produzione di lastre a base di polimeri con struttura cellulare. L'inizio del processo è simile all'estrusione di fogli in quanto i granuli di polimero vengono plastificati in una vite, la quale ruota all'interno di un cilindro per formare un polimero fuso omogeneo continuo che viene espulso attraverso una filiera con fessura piatta per formare una lastra. Esistono due forme principali di lastre espanse che differiscono in quanto (1) un processo utilizza un additivo espandente che viene miscelato con i granuli di polimero. L'azione del calore e della pressione provoca una reazione chimica nel cilindro che rilascia un gas che crea bolle all'interno del fuso. Queste bolle si espandono mentre il polimero fuso esce dalla filiera creando la struttura espansa. (2) nel secondo processo si utilizza un gas pressurizzato (solitamente azoto o anidride carbonica) iniettato verso l'estremità di uscita del gruppo vite/cilindro (testa dell'estrusore). Questo si mescola con il polimero fuso e quando la miscela esce dalla filiera, la pressione viene rilasciata causando l'espansione delle bolle di gas e la creazione della struttura espansa.